



DIVERGENT
Romanzo di fantascenza scritto da Veronica Roth, pubblicato nel 2011 negli Stati Uniti, arriva in Italia il 22 Marzo 2012 grazie a De Agostini.
Con Divergent veniamo catapultati in una distopia (contrario di utopia), ovvero ci troviamo in una società futura, nella quale comportamenti sociali, politi e tecnologici del nostro presente vengono portati all'estremo, in senso negativo.
Nel libro la scoietà, probabilmente dopo una guerra mondiale (non viene specificato nel primo volume), si è rifugiata in un'unica città, protetta da una recinzione, e divisa in 5 differenti fazioni che individuano altrettanti tipi di personalità:
-ABNEGANTI: dediti al prossimo, praticano il sacrificio si sé;
-INTREPIDI: portati a sconfiggere le proprie paure per difendere la città;
-PACIFICI: imparziali, dediti al prossimo, pacifisti;
-CANDIDI: vedono nella verità e nell'onestà l'unica via per sconfiggere il male dell'umanità;
-ERUDITI: perseguono il sapere in ogni campo.
Questa netta divisione, anche se poco plausibile, è un'estremizzazione della società odierna. Diverse nei concetti, le 5 fazioni aspirano tutte alla pace e alla stabilità sociale.
Divergent viene spesso associato ad Hunger Games, ma tolto il concetto della distopia, troviamo pochi punti in comune.
In Hunger Games la popolazione non ha nessuna possibilità di scelta, in Diverget, invece, le persone possono scegliere, come fa la protagonista Tris, decidere in che fazione continuare la propria vita. L'unica eccezione di questa scelta la troviamo negli Esclusi, che non appartengono a nulla, poichè non conformi ai fondamenti di nessuna fazione. Oltre a questo i due libri hanno una trama differente, anche se trattano entrambi di ribellione, e le due protagoniste sono estremamente lontane sia a livello caratteriale che a livello morale.
Nel primo volume della saga, vediamo come Tris, all'età di 16 anni, è alla ricerca di se stessa al di fuori del proprio nucleo familiare. Arrivata al giorno della scelta della fazione si trova da una parte gli Abneganti, la sua famiglia (fazione sterile, votata all'altruismo, che bandisce quelsiasi forma di vanità partendo dalla cosa più semplice come guardarsi allo specchio), dall'altra gli Intrepidi (fazione che ha sempre ammirato e desiderato, una fazione libera). La cosa inaspettata è che il suo test, avvenuto tramite una simulazione, è incocludente. Tris è una Divergente, moralmente e psicologicamente appartiene a tre differenti fazioni ma a nessuna nello specifico. Così in piena libertà insegue il suo desiderio, scegliendo gli Intrepidi. Durante lo sviluppo della storia e la crescita di Tris negli Intrepidi, vediamo come l'intrigo politico nasca da un Erudito, Jeanine, una donna con smanie di potere che riporta la società in conflitto.
La morale della storia la troviamo in una frase, detta dalla madre di Tris: "Gli esseri umani non riescono ad essere buoni per molto tempo senza che il male si insinui di nuovo tra loro e li riavveleni".
Gli aspetti negativi del primo volume sono per prima cosa lo stile della scrittura, estremamente semplice, probabilmente perchè la saga è destinata ad un pubblico giovane, anche se a parer nostro per i concetti e le scene che troviamo al suo interno non dovrebbe essere così. Il secondo aspetto negativo è che non abbiamo alcun dettaglio riguardo i precedenti della storia, non è spiegato in alcun mondo come siamo arrivati a questa distopia; in una scena poi, Tris, guardando la recinzione che circonda la città, dice:"sembra che vogliano tenere noi dentro, invece che difenderci da ciò che c'è fuori"; riempiendoci di dubbi.
Aspettiamo la lettura dei prossimi volumi per approfondire la recensione!!!

L'ARGUZIA E LA SAGGEZZA DI TYRION LANNISTER
L’arguzia e la saggezza di Tyrion Lannister, per quanto legato alle Cronache del ghiaccio e del fuoco, non è che un librettino di contorno alla saga, che raccoglie le battute più divertenti e simboliche pronunciate da Tyrion Lannister nel corso dei romanzi fin qui pubblicati dallo scrittore George R.R. Martin.
Illustrato da Jonty Clark, con uno stile grottesco adatto al tipo di libro.
Comprarlo può aggiungere un pezzettino alla vostra collezione de "Il Trono di Spade", ma non aggiungerà molto a voi, solo un piccolo ripasso di quello Tyrion dice e fa.
Sicuramente vi strapperà qualche risata.
- Oscar Mondadori - 162 pagine.